Orologio ad acqua del Pincio

    Questo peculiare orologio è un idrocronometro di cui l’acqua è il principale motore. Un getto d’acqua riempie alternatamente una delle due vaschette che oscillando provocano il movimento delle aste, le quali a loro volta trasmettono il moto alle lancette.

    Venne ideato nel 1867 dal frate dominicano Giovan Battista Embriaco, appassionato di orologi fin da piccolo. Venne da lui progettato e realizzato dai torinesi fratelli Granaglia. In quello stesso anno Padre Giovanni Battista presentò il modello all’Esposizione universale di Parigi, dove però l’orologio non venne mai tolto dal suo imballaggio. Sei anni dopo venne infine installato nei giardini di Villa Borghese, dove tutt’ora è possibile ammirarlo al centro di un piccolo laghetto.
- Dove:
    Roma

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